Chirurgia Orale
Chirurgia Orale
Chirurgia Orale A ROMA
La chirurgia orale è una disciplina medica che si occupa di problematiche odontoiatriche per le quali è necessario un approccio chirurgico.
Trova applicazione in diversi ambiti, e comprende interventi minimamente invasivi, dalla semplice estrazione dentale ad interventi di chirurgia ricostruttiva.
In chirurgia orale gli interventi più diffusi sono oltre all’estrazione dentale complessa, l’estrazione di denti inclusi, la resezione apicale ed l’estrazione chirurgica dell’apice radicolare e di monconi di radici.
Dobbiamo aggiungere anche la chirurgia delle gengive e la risoluzione dei disturbi estetici e funzionali della cavita orale.
L’obiettivo principale della chirurgia orale che eseguiamo a Roma è la rimozione o correzione di eventuali malformazioni ed alterazioni anatomiche presenti nella bocca, per migliorare lo stato di salute del paziente.
Ad oggi le risorse tecnologiche della chirurgia odontostomatologica permettono di ottenere risultati che fino a dieci anni fa erano impensabili. Grazie anche alle nuove scoperte scientifiche e alle nuove strumentazioni sono stati fatti grandi passi in avanti.
Ricorrere alla chirurgia odontoiatrica permette di risolvere numerosi problemi e/o patologie a carico del cavo orale in modo più rapido e meno doloroso per il paziente rispetto al passato, velocizzando anche i tempi di recupero grazie a tecnologie sempre più d’avanguardia
Tutti gli interventi possono essere eseguiti in anestesia locale, totale, oppure in sedazione cosciente.
Quali sono gli interventi di chirurgia orale più frequenti?
Estrazione dei denti del giudizio che spesso non hanno il giusto spazio per erompere correttamente e restano sotto il tessuto gengivale, oppure fuoriescono a metà. Questa condizione può provocare un forte stato infiammatorio locale, spesso grave, oppure la formazione di cisti nel tessuto osseo.
Asportazione di cisti presenti nelle ossa mascellari nella mandibola o nella mascella. Se non adeguatamente trattate le cisti possono diventare molto grandi, infettarsi e provocare addirittura la frattura spontanea delle ossa mandibolo-mascellari.
Rimozione di neoformazioni della mucosa del cavo orale quali fibromi, angiomi, e papillomi che devono essere rimossi chirurgicamente e fatti analizzare per escludere patologie più gravi.
Un progresso decisamente importante nel campo della chirurgia odontoiatrica è senza dubbio il laser. La microscopia e il laser hanno di fatti cambiato in meglio l’approccio odierno alla chirurgia odontoiatrica.
L’utilizzo del laser nella chirurgia orale segue tutti i requisiti di una chirurgia minimamente invasiva come:
- Incisione di piccole dimensioni;
- Minimo traumatismo dei tessuti trattati;
- Possibilità di trattare anche aree molto piccole di tessuto;
- Eliminazione o riduzione dell’uso dell’anestetico iniettabile;
- Assenza di sanguinamento;
- Ridurre i tempi post-operatori;
- Decontaminazione del sito chirurgico durante il trattamento.